•Sistema livellante a vite composto da ghiera e base.
• Una volta innestata la ghiera sulla filettatura presente sulla base, è sufficiente esercitare con le dita un rapido movimento sull’apposito punto di presa per ottenere il completo avvitamento della ghiera sulla base (effetto “trottola”).
• Quando a fine corsa, avvitare ulteriormente la ghiera per ottenere il desiderato livellamento tra le piastrelle.
•Ad adesivo maturato si provvede alla rimozione colpendo con un martello in gomma bianca (o col piede) la ghiera in senso parallelo alla linea di fuga. In alternativa svitare e rimuovere la ghiera e colpire direttamente la base sempre in senso parallelo alla linea di fuga.
•La ghiera (studiata per una comoda presa e per esercitare agevolmente la forza necessaria) presenta ampie aperture per consentire la visione della fuga rendendo il sistema idoneo sia per utilizzo sui lati piastrelle che sugli incroci delle piastrelle.
• Disponibili basi per realizzare fuga nominale di 1 - 1.5 - 2 - 3 mm.
• Basi da 1,5 mm e 3 mm disponibili in versione: FLAT (piatta) per utilizzo lungo i lati delle piastrelle; A CROCE (+) per utilizzo nelle intersezioni delle piastrelle cosa posa “a sorella”- “dritta”; A T per utilizzo nelle intersezioni delle piastrelle con posa “a correre” – “sfalsate”.
• Basi da 1 mm disponibili in due versioni: versione per piastrelle di spessore compreso tra i 3 ed i 15 mm; versione per piastrelle di spessore da 14 a 26 mm (ideale anche per la posa di pietre naturali).
• La ghiera è unica ed è idonea per tutte le basi